[English version]
Chi si accosta per la prima volta alle paste sintetiche (o polimeriche) come Fimo, Cernit, Premo, Kato, Scupley ecc., spesso non immagina i mille utilizzi di questa materia sorprendente, ed invece le possibilità sono davvero infinite, limitate solo dalla vostra creatività.
Le deliziose bambole di atelierpompadour
Essendo materiali termoindurenti, per fare in modo che la creazione modellata mantenga la forma che le abbiamo conferito, è necessario che sia cotta in forno a specifiche temperature (variabili a seconda della marca di pasta sintetica utilizzata).
Prima della cottura, le paste polimeriche si prestano ad essere utilizzate assieme a moltissimi altri materiali come sfoglie metalliche sottilissime, pigmenti, microsfere, colori acrilici, tempere, gessetti, strass, paillettes, perline, glitter, addirittura make up, per realizzare effetti vari ed originali. Gli oggetti in pasta sintetica, inoltre, possono essere trattati anche dopo la cottura, con risultati di volta in volta diversi: possono essere dipinti, forati, "glassati" (con l'aiuto di pasta polimerica liquida al alto indice termico e pistola al calore), verniciati, lucidati a mano o a macchina.
Le fantastiche miniature di Mairi
Molti artisti delle paste sintetiche, inoltre, amano decorare le creazioni cotte con rilievi o incisioni, che possono essere realizzate a mano oppure con l'ausilio di dispositivi elettrici come il Dremel Engraver. Anche la pasta polimerica liquida può essere miscelata a colori, pigmenti, glitter, pagliuzze ecc, e può essere sfruttata per le tecniche di inclusione (utilizzate anche con la resina), con le quali un oggetto viene incorporato nel medium liquido e vi rimane "intrappolato" quando la creazione viene cotta. Inoltre può essere usata per rifinire lavori in pasta polimerica (ad esempio con la glassatura, cui abbiamo già accennato), può essere colata in stampi ed impiegata per il trasferimento di immagini, per citare solo alcuni esempi.
I simpaticissimi pupini di Biberta
Riguardo a cosa è possibile realizzare con questo fantastico medium, l'elenco è virtualmente infinito! Oltre a gioielli, statuine, soprammobili, accessori, imitazioni di pietre dure e di altri materiali naturali, bottoni, spille, fermacapelli, è possibile realizzare bambole, componenti di arredo, copertine di libri o di album, penne, miniature e tanto, tanto altro.
Probabilmente la gioielleria e la creazione di componentistica per le dolls'houses sono due degli impieghi più noti al pubblico femminile, ma anche i maschietti non disdegnano di usare le paste polimeriche per il modellismo o la costruzione di diorami. Per le riproduzioni in scala, ad esempio, le paste liquide si prestano molto bene ad essere usate per simulare liquidi (bevande, zuppe, acqua corrente...) o elementi paesaggistici (laghetti, fiumiciattoli...).
I bellissimi bottoni di EtsyPeekaBoo
Non c'è che dire, questo fantastico materiale si presta ad assumere tutte le forme suggerite dalla vostra fantasia!
Una lettura di sicuro interesse per approfondire questo argomento è "The Art of Polymer Clay: Designs and Techniques for Making Jewelry, Pottery, and Decorative Artwork" di Donna Kato.
Scritto da: La Pi
Davvero interessante! Non sapevo ce ne fossero di cosi' tanti tipi!!
RispondiEliminaBellissima!!! Mi piace la pasta polimerica ^__^
RispondiEliminaLa uso soprattutto per fare decorazioni natalizie e in generale per l'albero di Natale.
wow post interessante ed esauriente! grazie!
RispondiEliminaPost interessante :D
RispondiEliminaE' proprio vero che in molti non conoscono gli infiniti impieghi delle paste polimeriche!
Ad esempio, quando dico agli amici che per le mie creazioni uso il fimo o il cernit, subito mi viene chiesto se realizzo gioielli a forma di torte e dolcetti(che negli ultimi tempi vanno molto di moda!) perchè credono che il suo utilizzo si limiti a questo!
Io uso queste paste sia per creare i miei pupini che per creare decorazioni (ad esempio finte serrature create attraverso l'utilizzo di stampi in silicone) da applicare sulle mie creazioni decorate con la tecnica del decoupage... e a volte anche per creare piccole miniature da applicare su tegole decorative :D
....e anche mille complimenti...queste creazioni sono fantastiche
RispondiEliminaAdoro le paste polimeriche! ^__^
RispondiEliminaArticolo molto interessante, e utilissimo per chi ancora non conosce bene il mondo delle paste modellabili!
RispondiEliminaLe uso molto anch'io, sia per le mie matryoshke che per dolcetti e molto altro :)
Bell'articolo, pieno di spunti interessanti per cominciare a sperimentare le paste polimeriche!
RispondiEliminaIo adoro le paste polimeriche! Le uso tanto, per i miei animaletti e le miniature, ho anche fatto alcune bambole. Non ho però mai usato quelle liquide, dopo aver letto questo articolo mi è venuta voglia di provarle subito! E complimenti per le bellissime creazioni!:)
RispondiEliminaAhahaha ma hai messo le mie candeline polimeriche :D Faccio cose con le paste sintetiche che voi umani... citazione ;P Però con quelle liquide l'acqua non viene bene, rimangono sempre un po' opache, molto meglio le resine per una prestazione acquosa perfetta :)
RispondiEliminaNon sapevo avessero tolto gli ftalati, per sicurezza cerco cmq di non bruciarle :/
Grazie! :D
Io con le paste polimeriche sono una pippa! (ops, si può dire?) però ogni tanto qualcosa di carino mi riesce.. :)
RispondiEliminaeheheh!
belle però! ci sono infinite possibilità... se non ci fossero bisognerebbe inventarle!
Anche io sono una pippa! Poi mi rompono perché ogni volta che le tiro fuori devo pulire in giro..E in più mi vengono certe schifezze!
RispondiEliminaOrmai mi sono data al mondo delle perline, ma venero e ammiro voi che create piccoli capolavori *___*
A parte il fimo e le resine bicomponenti(ogni volta è un traffico usarle e quindi non le uso più)non sapevo nulla delle paste polimeriche.
RispondiEliminaHo scoperto un mondo!
Siii!!!Evviva le paste polimeriche!! Io le uso già da un po' di tempo e oramai non le lascio più! Ho provato anche i liquid, con il Kato Liquid e la pistola per embossing viene un fantastico effetto vetrato! Con i ciondoli che metto nel mio Etsy shop non riesco più a fermarmi, ma prima o poi farò una collezione "vetrosa"!
RispondiElimina