Ovvero, di come vendere online sia difficile,
ma non impossibile.
ma non impossibile.
Ciao a tutti. Inauguriamo con questo una serie di articoli settimanali in cui vi consiglieremo sui vari aspetti dell’avere un negozio su Etsy.com. Partiamo con un avvertimento, più che un consiglio, per chi volesse aprire un negozio o lo avesse aperto da poco, perché abbiamo notato che molte persone non si rendono conto di cosa voglia dire vendere online: è tempo di mettere le cose chiaro!
Ciao, vieni qui che ti svelo un segreto. Per vendere online bisogna farsi il Mazzo.
Ebbene sì. Mi spiace darti questa notizia, ma vendere online non è facile, e se qualcuno ti ha detto ciò, mentiva.
Certo, a cercare di vendere online, si fa presto: aprire un negozio online oramai è questione di minuti, su Etsy in quindici minuti puoi avere una vetrina potenzialmente visibile in tutto il mondo. Molte persone pensano che da qui in poi sia tutto in discesa, che possano sedersi comodamente e aspettare che i clienti arrivino.
Se anche tu la pensi così, ahimé, sbagli. Avere un negozio online, seppure più semplice ed economico di avere un negozio fisico, comporta comunque un gran lavoro.
Mi sento generosa, voglio dirti un altro segreto: nel web non ci sono frotte di clienti pronti a darti i loro soldi solo perché hai messo nella tua vetrina 3 prodotti in croce, con foto scattate con l’iPhone, senza nemmeno preoccuparti di scrivere una descrizione decente. Peggio: nel web non ci sono clienti che ti stanno aspettando, pronti a darti i loro soldi, anche se i tuoi prodotti sono fichissimi e hai foto fichissime e hai scritto descrizioni fichissime.
Per farti capire, ti spiattello tutte le attività che un crafter/maker/designer/vintage lover/supplier seller che lavori da solo deve svolgere per gestire il proprio negozio (su Etsy o altrove):
Per farti capire, ti spiattello tutte le attività che un crafter/maker/designer/vintage lover/supplier seller che lavori da solo deve svolgere per gestire il proprio negozio (su Etsy o altrove):
1. Creare i prodotti / procacciarsi gli articoli vintage / comprare i materiali da rivendere.
E fin qui mi pare il minimo, è la base.
E fin qui mi pare il minimo, è la base.
2. Fotografare gli oggetti creati o acquistati.
Si potrebbe aprire una vasta parentesi a questo proposito su come dovrebbero essere le foto di un negozio decente (non fenomenale, decente), ma la rimandiamo a futuri articoli; comunque no, non basta fare una foto scura e/o sgranata e/o sfuocata, e non basta caricare la foto direttamente dalla macchina fotografica/iPhone. Se non hai un fotografo professionista a portata di mano, dovrai imparare a fare anche questo.
3. Inserire i prodotti in vetrina.
Comprende: scrivere titoli, descrizioni e tag che abbiano un senso, o, ancora meglio, siano accantivanti e che siano ottimizzati SEO. Che vuol dire SEO? Se vuoi vendere online e non affidarti a terzi, dovrai imparare cos’è. Studia!
Si potrebbe aprire una vasta parentesi a questo proposito su come dovrebbero essere le foto di un negozio decente (non fenomenale, decente), ma la rimandiamo a futuri articoli; comunque no, non basta fare una foto scura e/o sgranata e/o sfuocata, e non basta caricare la foto direttamente dalla macchina fotografica/iPhone. Se non hai un fotografo professionista a portata di mano, dovrai imparare a fare anche questo.
3. Inserire i prodotti in vetrina.
Comprende: scrivere titoli, descrizioni e tag che abbiano un senso, o, ancora meglio, siano accantivanti e che siano ottimizzati SEO. Che vuol dire SEO? Se vuoi vendere online e non affidarti a terzi, dovrai imparare cos’è. Studia!
4. Farsi promozione.
Anche per questa voce rimandiamo a futuri articoli, comunque per farla breve: fare networking tramite i forum di Etsy, twitter, facebook, blog, qualsiasi cosa possa rendere visibili in rete. Devi imparare ad usare al meglio sia la piattaforma che i social network. Su Etsy ci sono 18 milioni (DICIOTTOMILIONI*) di oggetti in vendita. Potrai capire che non è così immediato farsi trovare, emergere e, infine, vendere.
5. Gestire i clienti e gli ordini.
Ovvero, rispondere ai messaggi o email, fare customer care (il più delle volte in inglese! Etsy è una piattaforma di vendita internazionale!), impacchettare, spedire. Tutto ciò se si vende, altrimenti: fissare le statistiche del proprio negozio fino a completo essiccamento del bulbo oculare, sperando in improvvisi picchi di visite.
Anche per questa voce rimandiamo a futuri articoli, comunque per farla breve: fare networking tramite i forum di Etsy, twitter, facebook, blog, qualsiasi cosa possa rendere visibili in rete. Devi imparare ad usare al meglio sia la piattaforma che i social network. Su Etsy ci sono 18 milioni (DICIOTTOMILIONI*) di oggetti in vendita. Potrai capire che non è così immediato farsi trovare, emergere e, infine, vendere.
5. Gestire i clienti e gli ordini.
Ovvero, rispondere ai messaggi o email, fare customer care (il più delle volte in inglese! Etsy è una piattaforma di vendita internazionale!), impacchettare, spedire. Tutto ciò se si vende, altrimenti: fissare le statistiche del proprio negozio fino a completo essiccamento del bulbo oculare, sperando in improvvisi picchi di visite.
Come puoi constatare, non c’è traccia di “sedersi e aspettare che i clienti arrivino”; c’è da studiare un sacco, stare ore davanti al computer, stare ore a progettare e creare prodotti, ore a fare qualsiasi cosa.
Ti chiedo: tu entreresti in un negozio (fisico) con una vetrina scarna, impolverata e buia, e con una commessa che passa il tempo al telefono o a bersi il caffè? Non dire di si, perché non ci credo.
Se metti pochi articoli, magari anche fotografati male, non rispondi in maniera celere e gentile ai messaggi dei clienti e non curi il negozio in ogni dettaglio, l’impressione è quella: un negozio trascurato, dove il cliente non entrerà e, ancora meno, si sentirà invogliato a fare acquisti.
Ti chiedo: tu entreresti in un negozio (fisico) con una vetrina scarna, impolverata e buia, e con una commessa che passa il tempo al telefono o a bersi il caffè? Non dire di si, perché non ci credo.
Se metti pochi articoli, magari anche fotografati male, non rispondi in maniera celere e gentile ai messaggi dei clienti e non curi il negozio in ogni dettaglio, l’impressione è quella: un negozio trascurato, dove il cliente non entrerà e, ancora meno, si sentirà invogliato a fare acquisti.
E non cercare di ribattere con: “però ho i prezzi bassi”! Non ci provare nemmeno. Non siamo su Ebay. Ecco, mettitelo in testa: Etsy NON è Ebay. Chi arriva su Etsy non cerca prezzi bassi (o almeno, non sempre), ma il pezzo unico, la creazione particolare, l’oggetto handmade, o vintage, che parli alla sua anima, che racconti una storia. (Ehm).
Il punto, quindi, è che, se vuoi vendere online e vuoi farlo diventare il tuo lavoro, devi comportarti di conseguenza. Vendere online è roba da duri.
Impegno, costanza, pazienza e duro lavoro ripagano quasi sempre. Il quasi è d’obbligo perché purtroppo, quando si parla di mercato, il rischio c’è sempre: quello di non farcela, di non vendere, per un motivo o l’altro.
E quanto scritto fin qui vale per chi sta pensando di aprire un negozio. Ora sei pront*, sai quello che ti aspetta e puoi fare una scelta informata: vuoi davvero aprire un negozio online?
Se invece, tu che stai leggendo, hai già aperto un negozio ma ti disperi perché ancora non sei diventato ricco sfondato, ecco 4 domande a cui dovresti rispondere prima di strapparti i capelli e a piangere in greco perché non vendi:
1. Da quanto tempo hai aperto il negozio?
Ci vogliono dai due ai 12 mesi per ingranare su Etsy, a seconda della tipologia di prodotto che vendi (se ha più o meno concorrenza), sempre considerando un impegno a tempo pieno o quasi. Te lo dico chiaramente, se dedichi al tuo negozio un’ora a settimana, più di tanto non puoi pretendere.
E se hai aperto da un mese non.sei.autorizzato.a.lamentarti. Rimboccati le maniche, lavora sodo, impara tutto su Etsy e come funziona e tra qualche mese, forse, se non avrai ancora venduto niente, ti presteremo una spalla e un fazzoletto (ricamato a mano e comprato su Etsy) su cui piangere.
Ci vogliono dai due ai 12 mesi per ingranare su Etsy, a seconda della tipologia di prodotto che vendi (se ha più o meno concorrenza), sempre considerando un impegno a tempo pieno o quasi. Te lo dico chiaramente, se dedichi al tuo negozio un’ora a settimana, più di tanto non puoi pretendere.
E se hai aperto da un mese non.sei.autorizzato.a.lamentarti. Rimboccati le maniche, lavora sodo, impara tutto su Etsy e come funziona e tra qualche mese, forse, se non avrai ancora venduto niente, ti presteremo una spalla e un fazzoletto (ricamato a mano e comprato su Etsy) su cui piangere.
2. Quanti articoli hai inserito nella tua vetrina?
Con 3 oggetti in croce non puoi sperare di essere trovato nella selva di prodotti su Etsy. Ricorda: DICIOTTOMILIONI*. Quindi, almeno due pagine ci vogliono tutte, e diventano di più per le categorie più affollate (es. gioielli). Riempilo quel negozio!
Con 3 oggetti in croce non puoi sperare di essere trovato nella selva di prodotti su Etsy. Ricorda: DICIOTTOMILIONI*. Quindi, almeno due pagine ci vogliono tutte, e diventano di più per le categorie più affollate (es. gioielli). Riempilo quel negozio!
3. Come sono le foto degli articoli?
Se sono brutte (scure, sfocate, o, semplicemente brutte) non hai tante speranze. Anche con una compatta si possono ottenere ottimi risultati, ci sono tanti tutorial in rete, puoi modificarle con un programma di grafica (ancora, ce ne sono di gratuiti online), insomma non ci sono scuse. Le foto devono essere belle.
Se sono brutte (scure, sfocate, o, semplicemente brutte) non hai tante speranze. Anche con una compatta si possono ottenere ottimi risultati, ci sono tanti tutorial in rete, puoi modificarle con un programma di grafica (ancora, ce ne sono di gratuiti online), insomma non ci sono scuse. Le foto devono essere belle.
4. C’è mercato per il tuo prodotto?
Prima di metterti a vendere dovresti aver almeno controllato: che ciò che vuoi vendere abbia un potenziale mercato, qual è il tuo target e quanta concorrenza avrai. Non puoi pretendere di vendere automaticamente ciò che crei, pensando che piacerà (e venderà) solo perché piace a te. Non funziona così.
(*) detto con le mani a coppa davanti alla bocca: D-I-C-I-O-T-T-O-M-I-L-I-O-N-I.
La tristissima verità è che non tutti possono riuscire ad avere un negozio online di successo, quindi sta a te capire se, a un certo punto, sia il caso di arrendersi e impiegare il tempo in maniere più produttive.
Per concludere con una nota di ottimismo, vendere online le proprie creazioni, partendo da zero (cioè senza avere già un marchio conosciuto o un giro di clientela) è difficile, ma non impossibile. Se crederai nel tuo prodotto, lavorerai duramente e sarai pronto a cambiare strada quando necessario (cambiare prodotto, l’immagine del negozio, il target, ecc.), avrai buone possibilità di farcela. E non dimenticare mai che esiste anche un mondo ‘off-line’ che potrebbe essere interessato ai tuoi prodotti, quindi non precluderti nessuna strada; il negozio su Etsy può essere sempre la tua vetrina e catalogo, e Etsy può essere un ottimo strumento, basta imparare ad usarlo e sfruttarlo al meglio.
Ora è tempo di darsi da fare! Dacci dentro a migliorare ogni aspetto del tuo negozio!
Buon lavoro e ti aspettiamo su Etsy Italia Team, dove potrai conversare e confrontarti con altri venditori e ricevere i migliori consigli per il tuo negozio Etsy.
Bellissimo articolo, la Bibbia dei venditori direi! Molto arguto e divertente!
RispondiEliminaLo slogan è perfetto...e anche il post! ;)
RispondiEliminabisogna lavorare.... parole saggissime!!!!
RispondiEliminaOttimi consigli!
RispondiEliminaSiete fantastici! Il tono dell'articolo mi piace un sacco! E' la scossa giusta! Corro...vado a farmi il MAZZO!
RispondiEliminaChe dire ..sto cercando di spiegare proprio questo al mio socio con cui sto aprendo il negozio su Etsy..un anno di osservazione e 2 mesi da quando ho caricato l'insegna sul sito..Grazie , mi sento meglio, pensavo fosse un problema mio..
RispondiEliminaBravissime!!! condivido tutto, per vendere on line occorre investire tantissime energie!!! ^_^
RispondiEliminaIronico, divertente, sacrosanto e utilissimo !
RispondiEliminaAll'EtsyItaliaTeam site dei geni! :D
L'omino "sobrio" è una vera chicca !
Mi piace!!! :) Complimenti, questo articolo si legge che è un piacere... ;)
RispondiEliminaNon lo si poteva dire in maniera più semplice e diretta!...e ora tutte a lavorare! :)
RispondiEliminaFenomenale, divertente e schietto quanto il meraviglioso EtsyItaliaTeam!!!
RispondiEliminaLove ya all!
E' così bello che mi sono commossa... Tutto vero. Tutto vero. :)
RispondiElimina(prego prendere appunti)
Parole sacrosante! Brava!!
RispondiEliminaMi ci sono rivista in pieno, e per questo ho riso molto nel leggerlo
RispondiEliminaBravissima , un articolo da incorniciare e rileggerselo ogni tanto :)))
Bellissimo e divertente al tempo stesso!!
RispondiEliminaGrandi!!!!!!!!!!!!!!!
Complimenti un articolo scritto benissimo e super-veritiero!
RispondiEliminasono consigli utilissimi!! Mi sono ritrovata in moltissimi punti!! :)
RispondiEliminaMamma mia.. che articolo.. Vi ringrazio per tutti i consigli.. <3
RispondiEliminaFantastico!
RispondiEliminaQuesto articolo sprona ad andare avanti con consapevolezza e impegno costante.
RispondiEliminaGrazie utilissimo!!
Marzia
Bell'articolo!! purtroppo assolutamente vero e ci vuole pochissimo tempo per rendersene conto!!!
RispondiEliminaSonia
(carciofina di Etsy di 2 mesi) :)))
E' tutta la verita'! :-)
RispondiEliminaTroppo giusto!
RispondiEliminaSono Etsyna solo da 10 giorni e già vedo che avete ragione da vendere.
E' super vero e...grazie della strigliata!!!! vado subito a farmi il mazzo!!!!! ...meno male che ci siete :)
RispondiEliminaio sono fresca fresca di iscrizione su etsy :D credo che ci vorrà minimo un anno per riuscire a ottenere qualcosa, specialmente nella mia categoria! .....Comunque ragazzi, buon lavoro a tutti e buona fortuna ! Grazie di cuore per i consigli utilissimi !!!!!
RispondiEliminaConcordo, vendere online é piú difficile di quello che sembra... Sono solo da pochi giorni su etsy e sto cercando di farmi il mazzo per, non dico diventare ricca, ma guadagnare qualche soldino in piú! ;P
RispondiElimina----------------------
Folow my blog:
http://klinomaniadesigns.blogspot.com
Sacrosante parole! Ho aperto da quasi due settimane e i giorni sono diventati troppo corti per far tutto! Naturalmente per ora non si vende niente, ma immagino io debba faticare ancora di più! Sono super pronta a farlo! Studieró tutte le discussioni del team...Towanda! :-)
RispondiEliminaLa questione cruciale è il 4 - c'è mercato per il tuo prodotto?.
RispondiEliminaoccorre fare indagine di mercato. Come si fa una indagine di mercato senza dover rivolgersi a agenzie specializzate?
Forse la cosa passa per il SEO ma intanto se qualcuno ha già questa esperienza e vuole condividerla con me ignorantone .....
Grazie
Carlo
Caro Carlo, per indagine di mercato potresti cercare su google e su etsy con parole chiave inerenti i tuoi prodotti, controllare i tuoi concorrent icosa fanno, come lo fanno, a quanto lo metto e se vendono. per i piccoli brand non servono le agenzie, poi di solito si può addrizzare il tiro strada facendo!
EliminaGrazie, grazie mille a chi ha scritto questo articolo! Date una medaglia a questa persona!!
RispondiEliminae dopo questa sviolinata, vi ringrazio seriamente, non capivo cosa non andasse nel mio negozio ma mi avete aperto gli occhi sui possibili problemi a cui non avevo pensato. Via le fette di salame dagli occhi e rimbocchiamoci le maniche! ;)
Sono contenta tu lo abbia trovato utile (una medaglia forse è troppo), in bocca al lupo! :)
EliminaDivertente questo articolo. Purtroppo o per fortuna, è tutto vero...Io ho aperto da poco...due settimane. Spero che il negozio piaccia e piano piano cresca...:)
RispondiEliminain bocca al lupo! :)
EliminaSebbene vecchiotto come articolo (sul web basta un mese per divenire un decrepito) mi ha dato un bello sprint a continuare con il mio negozio etsy E continuare con maggiore impegno.
RispondiEliminaLo ammetto, ho sperato di avere subito successo (soldi a vagonate) e ammetto anche di aver provato sconforto perché ho fatto una sola vendita...
E con vergogna ( ma a qualcuno debbo pur dirlo) dico anche che ho aperto da un paio di settimane.... Argh, pronta a ricevere le vostre fustigate :-)
In bocca al lupo a tutti i venditori etsy
Cara Ely, non ti vergognare, ci siamo passate tutte! gambe in spalla e dai dai dai, mettiti sotto e i risultati arriveranno! e questo articolo è un evergreen ;)))
EliminaGrazie mille per l'articolo!!!
RispondiEliminaMi rimboccherò le maniche!:^)
A presto!
buon lavoro! :)
EliminaSalve! da diversi mesi ormai sto anch'io osservando Etsy perché voglio provare a creare un negozio con le mie amiche artigiane di sempre. Intanto grazie per tutte le dritte!!! vi seguiamo appassionatamente e spero prima o poi possiamo fare anche noi parte dell'Etsy Italia Team =) è stato troppo divertente seguire le guide Foto fai da te e improvvisare scenari da una stanza all'altra, usare la carta da forno come diffusore etc e sbracciarsi in posizioni stile twister per tenere luci, carte, oggetti eheh cmq ho un problema e forse potete aiutarmi mentre aspetto la risposta dall'Help di Etsy. Ho inserito due pagine di oggetti e oggi stato facendo le ennesime modifiche, poi quando scendo in fondo alla prima pagina e clicco sulla freccia per andare alla seconda pagina in realtà mi porta alla Home di Etsy e non riesco a vedere gli oggetti della seconda pagina per modificarli e non so se sia un bene aprire adesso il negozio con questo tipo di errore, sono nuovo e mi sto informando tanto su Etsy c'è proprio un mondo!!! ma non vorrei commettere errori fin dall'inizio. A voi è mai capitato? Grazie!!!
RispondiEliminaAdoro lo stile con cui sono scritti questi articoli! Imparo e rido allo stesso tempo! fantastico ;)
RispondiEliminaSto tentando di attingere il più possibile da questi articoli fantastici.
RispondiEliminaSono tutte cose che teoricamente dovrebbero essere ovvie se ci si accosta alle vendite in generale, ma metterle in pratica è meno ovvio!
penso che aprire un negozio su etsy o qualsiasi altra piattaforma e sedersi ad aspettare di vendere sia abbastanza poco realistico, bisognerebbe cercare di farsi conoscere prima attraverso i social network per esempio, creare un'identità, perché altrimenti si rischia solo di perdersi nel mare di creazioni che ormai intasano la rete, alcune effettivamente interessanti, di altre non se ne sentiva il bisogno
RispondiEliminaLu
...continua
RispondiEliminaquello che intendo dire è che la piattaforma non deve essere il fine, il mezzo per farsi conoscere, ma un comodo strumento per vendere ma se aspettate di farvi conoscere da lì, beh francamente sono molto scettica, a meno che proprio non proponiate qualche prodotto estremamente innovativo, diverso, originale, ma da quello che vedo il livello di creatività si è molto livellato ultimamente, sembra di vedere sempre gli stessi oggetti anche se provengono da diversi autori
penso che l'originalità oggi come oggi latiti moltissimo,lascia invece spazio ad una certa pretenziosità da parte dei creatori, che sembrano più intenti a voler esibire dei virtuosismi tecnici più che proporre qualcosa di realmente originale e interessante
ad esempio anche questa pretesa di vendere tutto questo oro filled, allora se non puoi permetterti un gioiello prezioso compra la bigiotteria, tutti questi oggetti semi preziosi di pretesa mi sembrano ridicoli, fanno tanto volere non posso
per non parlare di tutti i cloni di gioielli in rame, con tutta la sicumera del rame naturale, bla bla bla
insomma una pesantezza mortale! a tanti creatori vorrei dire..tiratevela di meno e divertitevi di più, perchè questo dovrebbe essere la creazione manuale, non scimmiottare gli oggetti industriali o preziosi
spero di non urtare nessuno, sono solo sincera
Lu
Bell' articolo! anzi finalmente in questa giornata leggo qualcosa di questo tipo! nella quotidianità ti scontri spesso con chi ti chiede... a ma quella cosa in internet.. hai già venduto??
RispondiEliminaNo.. allora.. puff..
e vedi la loro faccia deprimersi quando invece tu sei tutta incoraggiata a migliorare e pensi:
ma sto ancora aggiornando tutto, sto ingranando appena ora un minimo, mi sono iscritta da 3 settimane solo, sto cercando di dedicare molto tempo per capire com' è quel mondo .. e mi sembra normale non avere ancora venduto.
Anche io ho aperto da 1 mesi ,e vedo che non è per niente facile.
RispondiEliminaIO ho avuto la mia prima vendita quasi dopo un anno dall'apertura. Devo dire che fino ad allora non ho curato molto il mio negozio. La vendita invece mi ha dato nuova spinta a crescere. Spero di raggiungere un pubblico sempre più vasto grazie ai vostri consigli!!!!
RispondiEliminaOttimo articolo!
RispondiEliminautile ribadirlo .. DICIOTTOMILIONI!
purtroppo in questo mondo ultraveloce e ultrafacile si pensa ancora troppo spesso che basti poco per avere successo!
Bravi/e!
grazie Andrea! :)
Eliminaper vendere in Italia secondo me conviene vendere tramite negozio, dati alla mano, lo stesso identico negozio su A little market Italia poche vendite, su A little Market Francia centinaia di vendite, il pubblico italiano è poco propenso agli acquisti online, la stessa creazione nella vetrina di un negozio fisico ha molte più chance di venire comprata anche ad un buon prezzo
RispondiEliminaGrazie per questo articolo, in effetti e' molto il la lavoro da fare e la strada del successo e' lunga quindi direi che prima di tutto bisogna amare cio' che si crea senza subito (e solo) pensare a vendere, seno' che divertimento c'e'?! -- dorikri --
RispondiEliminaSono d'accordo con @dori kri.
RispondiEliminaBell'articolo! Ho aperto il mio negozio meno di un mese fa e, come mi aspettavo, è stato visitato pochissimo (nessuna vendita, ovviamente). Ho cercato di documentarmi il più possibile e continuo a farlo. Dedico tutto il tempo che posso a questo progetto e, se non dovessi ottenere alcun risultato, almeno mi consolerò sapendo di avercela messa tutta.
RispondiEliminaRoberta
purtroppo in questo mondo ultraveloce e ultrafacile si pensa ancora troppo spesso che basti poco per avere successo!
RispondiEliminawikiwalki
Ciao, mi chiamo Dr. James Henry dell'University Hospital della Benin University, sono uno specialista in Chirurgia Organica e ci occupiamo dell'acquisto di organi da parte di esseri umani che desiderano vendere e ci troviamo in Nigeria, negli Stati Uniti. UU. E la Malesia, ma la nostra sede principale è in Nigeria. Se sei interessato a vendere il tuo rene o vendere qualsiasi parte del tuo organo, contatta
RispondiEliminanoi per maggiori informazioni Contattaci tramite
Email: jameshenryhome@gmail.com
Numero WhatsApp: +2348110133466
In attesa di tue notizie.
Saluti,
Dr. James
Amministratore delegato
UNIVERSITÀ DELL'OSPEDALE DI BENIN DE EDUCATION.
Abbiamo bisogno di donatori di reni urgenti per 800.000 dollari USA), whats app +17013531601, ogni donatore riceve 800.000 USD, prima ricevi 400.000 USD, poi dopo l'intervento avrai il saldo 400.000 USD, affrettati ora whatsapp +17013531601 Si prega di contattarci via e-mail:
RispondiElimina( jaslokhospital20@gmail.com +17013531601