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30 ottobre 2015

Lettera aperta a Etsy riguardo il Comitato consultivo dei venditori

Cara Etsy,
nei giorni scorsi abbiamo visto l’annuncio per il Comitato consultivo dei venditori.
Dobbiamo dirtelo, siamo davvero deluse. Anche se apprezziamo il fatto che pensi a nuovi modi di entrare in contatto con i venditori, pensiamo che i doveri di questi consiglieri superino di gran lunga qualsiasi impegno dovuto alla community.

Come membri della comunità italiana su Etsy, ci sentiamo ulteriormente prese in giro, in quanto ci chiediamo come mai, ancora una volta, non ci sia alcun cenno o speranza per un ufficio qui in Italia o almeno un Country Manager (e questo vale anche per la Grecia). Questi due sono paesi dove le comunità locali sono state davvero attive per anni e invece di pensare a modi per aiutarle e far crescere tali mercati, stai chiedendo ai venditori di fare ancora di più e, di fatto, di lavorare per Etsy gratis. 

Dov’è finita la tua etica? E la tua umanità, onestà e giustizia? 
Fino a questo momento abbiamo pur sempre apprezzato Etsy, perché non ci è mai stato chiesto niente e quello che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto per l’amore del fatto a mano e della nostra community.

Potevamo essere d’accordo o meno sul tuo graduale abbandono della filosofia dell’handmade indipendente. Potevamo storcere la bocca alla lotta quasi inesistente (che potrebbe essere scambiata per acquiescenza) alle infrazioni del copyright e ai rivenditori, pur capendo quanto siano difficili questi compiti e anche quanto la presenza di questi venditori sia remunerativa.
Siamo state francamente sconcertate dalla tua mancanza di azione nei riguardi della recente dichiarazione di USPS che non traccerà più la posta in molti paesi, cosa che affliggerà moltissimi negozi europei.
Ci ha preoccupato il tuo annuncio sul Local purchasing per UK e Australia, dato che pensiamo che i compratori dovrebbero decidere da soli da dove comprare e dovresti essere consapevole che UK e Australia sono dei buoni mercati per i negozi di tutto il mondo.

Non possiamo però sopportare che l’Italia, dove il design e l’artigianato sono importantissimi sia nella cultura che nell’economia, sia considerata meno importante di altri mercati. Siamo consapevoli del fatto che gli italiani comprino poco online MA almeno potresti chiederti perché società come Google, Amazon e Samsung abbiano riservato un’attenzione speciale al Made in Italy. Noi esportiamo, attiriamo compratori stranieri e siamo un mercato immenso da questo punto di vista.

Sembra che Etsy sia l’unica piattaforma che non abbia visto questa opportunità, quella di diventare l’ingresso ad un mercato internazionale per tantissimi designer, artigiani e, visto il recente cambio delle regole, anche per la piccola e media impresa artigiana.
Etsy ha perso questa opportunità e questo è un suo diritto come azienda; ma è un suo diritto chiedere ai venditori di fare il lavoro che dovrebbe fare da sé? Pensiamo che con il Comitato consultivo dei venditori, Etsy abbia superato un limite. Se pagassi qualcuno per fare quel lavoro potresti raggiungere risultati ancora maggiori invece di usare le persone per i tuoi scopi.

Per queste ragioni affermiamo che:
- continueremo ad usare Etsy finché sarà il miglior marketplace per vendere l’artigianato;
- continueremo a gestire la comunità su Etsy, finché ci riusciremo e come potremo;
- PERÒ smetteremo immediatamente di promuovere Etsy in Italia.

Siamo perfettamente  consapevoli che Etsy qui è conosciuto anche grazie a quello che abbiamo fatto negli ultimi 6 anni. Nonostante questo fosse il nostro scopo, la situazione è ora divenuta insostenibile e quindi non possiamo continuare come prima senza un aiuto decisivo da parte della società. Abbiamo preparato il terreno per permettere ad Etsy di stabilirsi in Italia ma a questo punto non possiamo fare niente di più, abbiamo fatto già abbastanza.

Distinti saluti,
Il Capitano e i Leader di Etsy Italia Team

NB. Queste sono le nostre considerazioni personali e come tali non rappresentano le idee dei membri della nostra community. 

Cronistoria EIT:



2009
  • è nato;
  • ha raccolto ben presto almeno 100 negozi italiani;


2010
  • ha organizzato il primo CP in Italia (giugno, a Roma e Milano);
  • ha raggiunto i 400 membri (dicembre);


2011
  • ha organizzato il primo mercatino con solo negozi di Etsy (maggio, a Roma);
  • ha gestito insieme ad un altro team italiano lo stand Etsy ad Abilmente (ottobre, Vicenza),
  • ha iniziato a lavorare per contro proprio alla traduzione delle FAQ di Etsy;
  • ha organizzato quattro CP a Roma;
  • ha vinto il team spirit awards di Etsy;
  • ha organizzato la prima campagna di raccolta fondi per una buona causa raccogliendo 103€ per la GECA;
  • ha raggiunto i 700 membri (dicembre);


2012
  • ha tradotto Etsy in Italiano;
  • ha partecipato alla fiera  Kreativ come stand EIT (settembre, a Bolzano);
  • ha gestito il punto info Etsy a Opendesign (novembre, a Venezia);
  • ha organizzato 9 CP in Italia (sei a Roma, uno a Perugia, due a Milano);
  • ha organizzato la seconda campagna di raccolta fondi per una buona causa raccogliendo 108€ per l’inondazione delle 5 terre;
  • ha organizzato la terza campagna di raccolta fondi per una buona causa raccogliendo 1510€ (netti) per il terremoto in Emilia;
  • ha raggiunto i 1800 membri;


2013
  • ha aiutato nell’organizzazione della presentazione di Etsy in Italiano (febbraio, a Milano);
  • ha gestito e raccolto fondi per il Craft Camp tramite il crowdfunding (luglio-agosto);
  • ha partecipato al programma Mentor Month (settembre);
  • ha partecipato, su richiesta degli organizzatori, con 8 negozi Etsy alla Rome Maker Faire (ottobre, a Roma);
  • ha organizzato le due giornate del Craft Camp che ha visto la partecipazione di circa 500 persone (ottobre, Milano);
  • ha organizzato la quarta campagna di raccolta fondi per una buona causa raccogliendo 210€ (netti) ciclone in Sardegna;
  • ha raggiunto i 3000 membri (dicembre);


2014
  • partecipazione attiva a tutti i mesi della Etsy School;
  • ha partecipato al Summit europeo dei capitani di Etsy con una presentazione sul Craft Camp;
  • ha organizzato 12 CP in tutta Italia per il compleanno di Etsy (maggio e giugno), e almeno 20 totali durante tutto l’anno;
  • ha partecipato, su richiesta degli organizzatori, con 10 negozi Etsy alla Rome Maker Faire (ottobre, a Roma);
  • ha raggiunto i 4000 membri (dicembre);


2015
  • ha organizzato autonomamente la EIT school, scuola di formazione per negozi della community;
  • è stato invitato all’evento Creativi in rete per parlare di networking;
  • ha partecipato ancora una volta alla Maker Faire con alcuni negozi rappresentando Etsy alla Maker Faire Rome, fiera europea dei maker.


Open letter to Etsy about Seller advisory board


Dear Etsy, 
we have seen your announcement in the past days regarding the new Seller advisory board. We must say, we are greatly disappointed. While we appreciate a new way of getting in touch with sellers, we think the duties of such advisors far exceed any due commitment to the community.  

As members of the Etsy Italian community, we feel furtherly mocked, as we wonder why, once again, there's no office nor country manager for Italy (or Greece, for that matter). These are countries where the communities have been SO active for years now. Instead of thinking of how to help grow such markets, you're asking sellers to do even more and in fact, to work for Etsy for free.

Where are your ethics? Where is your humanity, honesty, and fairness?
Until this moment we appreciated Etsy, because nothing was ever asked of us and whatever we did, we did it for the love of handmade and our communities. 

We could disagree or not with your gradual abandonnment of the indie handmade philosophy.  We could grimace at the almost non existant fight (or rather allowance) to copyright infringement and reselling however we understand how difficult a task it is and how profitable the presence of such sellers on your platform is.
We were frankly disconcerted at your lack of action toward the recent declaration of USPS not tracking mail from many countries, which affects so many European Shops.
We were worried when you announced the Local purchasing news for UK and Australia, as we think buyers must decide by themselves from where to buy, and you might be aware that UK and Australia are good markets for shops all over the world.

We cannot bear the fact that Italy, where design and craftmanship are paramount in culture and economy, is considered less than other markets. We are aware that Italians don't buy online here,  BUT at least you may wonder why Google, Amazon, Samsung have been reserving special attention to the Made in Italy. We export, we attract foreign buyers, we are a huge market in that sense. 

It seems that Etsy is the only platform that hasn’t seen the opportunity, the one marketplace that could have been a chance for so many designers, crafters and, since the policy change, small and medium artisanal entreprises to open to an international market. Etsy has lost this opportunity, and this is in its right as a firm however is it in its right to ask for sellers to do the job it should do? We think this Seller advisory board is too much, Etsy has trespassed a threshold. If  you pay someone to do that job, you might achieve even greater results instead of using people for your purposes. 

For the above reasons we affirm that:
- we will keep using Etsy for as long as it’s the best handmade marketplace
- we’ll keep managing our community on Etsy, as long as we can and in the way we can afford
- HOWEVER we  will stop as of now to advertise and promote Etsy in Italy. 
We are well aware that Etsy is mostly known here thanks to what we have been doing during the last 6 years. Althought this was our aim, the situation has now become unsustainable therefore we cannot continue as before without any decisive help from the company. We prepared the ground for Etsy to establish itself in Italy however at this point we cannot do any more. We have done too much already.

Regards,
The Captain and Leaders of Etsy Italia Team

NB. These are our personal considerations and as such don’t represent our team mates ideas.


History of Etsy Italia Team



2009
  • was born;
  • gathered soon at least 100 italian shops on Etsy;

2010
  • organized the very first craft parties in Italy (June, in Rome and Milan);
  • reached 400 members (December)

2011
  • organized the first market with Etsy shops only (May, in Rome),
  • managed with another Italian team the Etsy space at Abilmente Creative Faire (October, Vicenza),
  • started to work at the translation of Etsy's FAQ;
  • organized four craft parties in Rome;
  • won Etsy Team Spirit Award;
  • organized the first fundraising campaign for a good cause getting 103€ for GECA
  • reached 700 members (December)

2012
  • translated Etsy in Italian thanks to Etsy translating tool;
  • attended Kreativ faire with an Etsy Italia Team booth (September, in Bozen),
  • managed the Etsy info pont ha gestito at Opendesign (November, in Venice);
  • organized 9 craft parties in Italy (six in Rome, one in Perugia, two in Milan);
  • organized the second fundraising campaign for a good cause getting 108€ for flooding in Liguria;
  • organized the third fundraising campaign for a good cause getting 1510€ for Emilia earthquake;
  • reached 1800 members (December);

2013
  • helped admins to organize the event to present Etsy in Italian (february, in Milan);
  • had a crowdfunding campaign to gather money for the Craft Camp (July-August);
  • attended the Etsy program Mentor Month, which allowed team shops to get paired and work together on aspects of selling (September);
  • attended at the Rome Maker Faire with 8 shops, upon request of the organizators (October, in Rome);
  • organized the Craft Camp, a two days event attended by about 500 people, where we taught on selling on Etsy, selling online, and had cutting edge craft workshos (October, Milan);
  • organized the fourth fundraising campaign for a good cause getting 210€ for the tornado in Sardinia
  • reached 3000 members (December);

2014
  • attended the Etsy School every month, allowing team members to learn how to sell online;
  • attended the Etsy European Captain Summit with a presentation about Craft Camp;
  • organized 12 craft parties for Etsy bday all over Italy (May and June), and at least 20 througout the whole year;
  • attended at the Rome Maker Faire with 10 shops, upon request of the organizators (October, in Rome);
  • reached 4000 members (December);

2015
  • self-organized EIT school, educational program for the team shops;
  • attended the event Creativi in rete to talk about networking;
  • attended once again the Rome Maker Faire with 4 shops selected to represent Etsy at the largest maker faire in Europe.

6 luglio 2015

EIT for Greece

photo source

Etsy Italia Team is twinned since a a few years with Etsy Greek Street Team. This 'pact' was born on an impulse, after chatting on Etsy forums and it has been going on thanks to the affinities linking our leadership to theirs: the enthusiasm about the community, the awareness that Etsy can be, for many people and in time of crisis, a way to rise up some earnings and, for sure, the mediterranean disposition we both have.
On 2013, during the European Etsy Captains Summit in Berlin, we met Nafsika, the EGST captain, in person at last and we just clicked right away, with the same feeling of being on the same page we had while exchanging messages on Etsy to make our teams collaborate on various activities (read this article to know something more about the Greek team).
We always kept in touch with Nafsika and since a while we're worried for her and our Greek collegues and friends; Nafsika tells us what is happening: banks are closed, withdrawing cash from ATM is limited and many Etsy  Greek sellers cannot pay Etsy fees because they cannot make payments to foreign countries from their bank accounts,

Greek people for us are not some abstract entity or a far away reality: they are persons we feel near our hearts, with the same values and often, the same problems as ours. They are part of our community, they are our neighbours and in a situation of need such as this, we think it is very important to offer them our solidarity and a concrete help.


What we want to do

We want to show our support to our Greek collegues and their businesses by inviting sellers and customers to buy from them, so to help them in these times of great uncertainty.

If you want to help us doing that, this is what YOU can do:

  • Buy handmade goods from Greek shops on Etsy;
  • Choose PAYPAL as method of payment (also if you pay with the credit card) otherwise the money will end up on their bank accounts, which are blocked.

    NB. Please pay attention to select it! Etsy sets the direct checkout (linked to bank accounts) as default method of payment.
  • Share on social media the shop you shopped from or this blog post or just the campaign, by using the following hashtags #etsy #buyfromgreekshops #compradaigreci;
  • Share the page of curated Greek handmade goods curated by EGST;
  • Share EIT selection of Greek handmade goods on Etsy.

Just remember, even a small help is a huge help!


And to finish all this, we leave you with a small selection of marvelous products of our Greek collegues: 

16 aprile 2015

Domanda su Etsy: infografica




Hai una domanda riguardante Etsy e non sai a chi rivolgerti? in questa infografica ti spieghiamo cosa fare!









Scritto da Francesca Baldassarri.

Francesca è la Captain dell'Etsy Italia Team e, tra un fiore e l’altro, si occupa di tenere alto il morale della ciurma, imbastendo eventi per l’Italia e incontrando più Eittine possibile. Quando non bada al proprio negozio e al team, si occupa della Colibrì Academy, scrive su c+b e fa le coccole al Popo, il suo morbido gattonzo.
Nel forum EIT svolge il ruolo di bad cop, perché a qualcuno tocca farlo, doh!

30 marzo 2015

Ho deciso... mi butto!

Ovvero, come sopravvivere all'apertura di un negozio Etsy!


foto di adelepo

Finalmente, per la gioia dei neofiti che stanno ancora tentennando seduti sul bordo del trampolino, spaventati all’idea di affrontare il momento del primo grande tuffo, è pronto il salvagente:
la nuova guida EIT per l’apertura del negozio Etsy.

Intanto imparerete a tenervi a galla, ma subito dopo dovrete imparare a nuotare e poi ancora vi toccherà migliorare la tecnica.

Tranquilli… anche in queste fasi successive EIT non vi lascerà soli: infatti potrete seguire l’EIT School, continuare a navigare nel blog dove vi trovate adesso oppure, dopo esservi iscritti all'Etsy Italia Team, accedere al nostro forum per trovare tutte le altre informazioni che vi serviranno per migliorare.

Insomma… buona nuotata!


Scritto da Anna Bruno.

Anna vive in un piccolo paese del Piemonte. Di giorno si divide tra casa, lavoro e tre uomini, correndo pericolosamente su tacchi 12, perché la fatica va affrontata con stile. La sera si ritaglia un po’ di tempo per le varie incombenze EIT dispensando sorrisi virtuali ai nuovi iscritti.
I mille impegni quotidiani però non riescono a tenerla lontana dalla sua grande passione, il cucito, che trova libero sfogo nel suo negozio su Etsy.

19 ottobre 2014

Il nuovo smart feed di Pinterest penalizza i piccoli business?

Il nuovo smart feed di Pinterest penalizza i piccoli business?


Visto che nel forum EIT è da poco finito il modulo di Etsy School dedicato a Pinterest, ho pensato di riportare delle informazioni importanti che potrebbero essere utili per noi piccoli brand, prese (pedissequamente) da questo podcast sul sito Oh So Pinteresting. Se capite l'inglese vi consiglio ovviamente l'ascolto del podcast!

Tra fine agosto e gli inizi di settembre, Pinterest ha introdotto, un po' in sordina, dei cambiamenti alla nostra home page, cioè la pagina dove vediamo (o vedevamo) i pin delle persone e board che seguivamo, il cosidetto feed. Cosa è successo quindi? Forse non te ne sei accorta, ma ora nel tuo feed (che ora si chiama smart feed) trovi altre cose. 
Innanzitutto i pin non sono più ordinati in ordine cronologico e ci sono altri pin da altre fonti,  il tutto per rendere l'esperienza più rilevante per l'utente.

Lo smart feed è ora un mix dinamico di tre tipi di pin:

1. I pin dai profili e board che segui. Non sono più in ordine cronologico e alcuni, se non considerati rilevanti  dall'algoritmo, e cioè se non sono repinnati, cuorati, ecc., non vengono mostrati affatto. 
2. I pin consigliati. Sono i pin che Pinterest ci suggerisce basandosi su chi seguiamo, sui preferiti e cosa abbiamo pinnato in precedenza.
3. I pin degli interessi che segui. Gli Interessi sono delle tab che appaiono in alto nella pagina delle categorie (vedi foto qui sotto). Di fatto sono delle pagine titolate per parole chiave, che contengono i pin che usano quelle parole chiave. E' possibile seguirli e così facendo si riceveranno nello stream tutti pin di vari pinners, anche quelli che non seguiamo, che sono raccolti nella pagina dell'interesse.


Tutto questo ha lo scopo di farci scoprire dei contenuti nuovi, che non avremmo modo di vedere altrimenti, e di permetterci un'esperienza più personalizzate e mirata ai nostri gusti. 

Come accennato sopra, è diventata importante la rilevanza dei pin: come fa Pinterest a decidere se un pin sia rilevante o meno?

I fattori presi in considerazione sono:

1. Quante persone hanno pinnato quel contenuto. Se il contenuto è stato pinnato organicamente (cioè da più pinner e non in maniera spammosa dalla stessa persona) significa che è un contenuto rilevante per gli utenti e sarà quindi mostrato più di altri.
2. Quanto spesso il pinner usa pinterest. Più lo usa in maniera organica e più i suoi pin saranno rilevanti.

La conseguenza spiacevole è che i contenuti da un sito/blog nuovo con poco traffico rischiano di non essere mostrati molto; però a quanto pare il modo di ovviare a questa cosa è di essere più attivi su Pinterest, in modo che i nostri pin siano considerati più rilevanti.

La ricerca sta diventando più importante per scoprire i pin piuttosto che seguire altri pinners, quindi è bene applicare tutte le tecniche di ottimizzazione, come inserire il nome dell'attività e i termini di ricerca nella descrizione del profilo, dare dei nomi alle board in modo che corrispondano a termini di ricerca, ottimizzare le descrizioni dei pin coi termini di ricerca adatti e in voga (es. "halloween" porta molto traffico in questo periodo).

Se hai un sito o un blog, il consiglio è di spingere le persone a pinnare i tuoi contenuti aggiungendo un bel bottone PIN sulle immagini del tuo blog o sito, e ottimizzare per la ricerca le descrizioni delle foto (quelle che inserisci nello spazio ALT) dato che saranno usate come descrizione dei pin (oltre ad essere importanti per il SEO per Google!).

Attività dei pinner:
Come accennato sopra, è importante essere attivi sulla piattaforma in ogni modo, con pin, cuori, commenti, per diventare più rilevanti. Se si utilizzano servizi di scheduling, conviene spendere del tempo ulteriore a cuorare e commentare, per evitare che Pinterest ci scambi per una 'macchina'. Sembra infatti che il nuovo algoritmo privilegi gli utenti che siano realmente attivi sulla piattaforma.
Un altro consiglio, è di fare molta attenzione alle descrizioni: a quanto pare perdere qualche minuto a personalizzarle ci ricompenserà con molti repin (ndr credo intendano quando si fanno dei pin nuovi dal nostro sito/blog/negozio, non so se si riferiscano pure ai repin. A questo riguardo io non cambio quasi mai le descrizioni ma ho comunque molti repin).
Fai attenzione: i pinner che pinnano sempre lo stesso contenuto (es. lo stesso listing) su molte board o ripetutamente nel giro di poco tempo vengono penalizzati per la rilevanza. Come fare quindi? Pinnare a distanza di tempo, selezionando oculatamente le board in cui pinnare, senza invadere Pinterst con un solo pin, e far passare almeno 24-48 ore tra un pin e l'altro (dello stesso articolo/post/listing) così da essere considerati dall'algoritmo un pinner organico e non uno "spammone".
Infine, non è necessario pinnare tantissimo per avere risultati, è più importante la qualità con 10/15 pin al giorno.

Per pin di qualità si intende: 

1. Pin con immagini evocative
 (belle foto, immagini divertenti, ecc). Le immagini dovrebbero permettere l'identificazione di chi guarda, quindi  sarebbe bene evitare i primi piani (es. immagini di DIY: mostrare la tecnica e non chi fa le cose; immagini di moda: mostrare i vestiti e non la faccia dei modelli). (ndr forse questo consiglio va applicato a seconda del proprio target e dell'argomento del pin, perché è innegabile che alcuni pin con primi piani siano molto repinnati, es. gli uomini barbuti :P quindi adattatelo alle vostre esigenze! )
2. Pin con una buona descrizione. Come detto sopra, scrivi la descrizione usando i termini di ricerca adatti e dando un tono personale, in modo da far capire che il contenuto è interessante.
3. I rich pin. (ndr I rich pin sono dei pin che contengono informazioni aggiuntive rispetto ai pin normali, estrapolate dalla sorgente. Ad esempio per i listing su Etsy, i rich pin contengono il prezzo, l'informazione se il prodotto è in stock o meno, e, nel caso di un prezzo variato, il prezzo precedente oltre a quello attuale.) Usare i rich pin può essere più o meno consigliato, a seconda del contenuto; ad esempio per i post con ricette, un richi pin dà come risultato una diminuzione di click e un aumento di repin, mente senza rich pin si hanno più click e meno repin. Questo perché il rich pin contiene già le dosi della ricetta e gli utenti non sono stimolati a cliccare per trovarla, e viceversa. I rich pin sono invece ottimi per gli altri tipi di contenuto.

In conclusione:
Il problema di questi smart feed è, come è già accaduto per Facebook, che è  Pinterest a decidere cosa mostrarci o meno. Può essere buono per l'utente medio, che usa la piattaforma per passatempo e in maniera saltuaria; è meno buono per chi usa Pinterest con discernimento, in quanto  si finisce per non vedere tutti i contenuti che si vorrebbero. Inoltre non è chiaro se e come questo nuovo sistema penalizzi nuovi brand che partono da zero. 

29 aprile 2014

L'oroscopo del team-o - MAGGIO 2014



Maggio 2014

***
Compiti a casa
questo è il mese per preparare l'orto, una pianta di pomodori non fa male a nessuno e porta tanta felicità.
***

ARIETE
A volte guardi le visite al tuo negozio e ti prende lo sconforto, ma la primavera non aiuta a stare seduti davanti ad uno schermo quindi, se la montagna non va da Maometto forse dovrai trovare il metodo per avvicinarti alla tua montagna.

TORO  
A maggio, caro torello, bisogna rinnovare il negozio, questo è tassativo, il caldo non incentiva la vendita di sciarpe in lana, quindi cerca di assecondare un po' le stagioni, anzi, se possibile, cerca di anticiparle. Pensa all'estate e preparati un mojito.

GEMELLI
Ho letto nelle stelle che questo mese potresti essere molto fortunato, dico "potresti" perché tutto dipende da te, la fortuna che ho letto non è di quelle da Superenalotto, è più fortuna del genere che bisogna meritarsela... quindi cerca di guadagnartela!

CANCRO
Tanti anni fa, quando ho iniziato a frequentare Etsy avrei dato qualsiasi cosa per trovare qualcuno che mi aiutasse a capire meglio come funzionasse. Quindi ti consiglio di frequentare l'Etsy school, ogni tanto essere pivelli è un privilegio.

LEONE
Ho letto le carte per te e non ho visto belle cose, certo nemmeno brutte, ma ho visto poca voglia di fare, se non produci e se non listi, chi vuoi mai che possa comprare quello che fai? Rimboccati le maniche, sarà un mese duro, ma se ti impegni ti darà molte soddisfazioni.

VERGINE
Non vendo, non ho visite, nessuno vuole le mie cose... Basta lagnarsi! Essere negativi non paga, tu sei bravissima, le tue cose meravigliose e hai solo bisogno di impegnarti un po' di più! Ogni tanto basta solo qualche rassicurazione per cambiare in positivo le cose.

BILANCIA
Io non so cosa siano i SEO, alla scuola per cani non me l'hanno insegnato, ma prevedo una cosa, se scoprirai cosa sono e imparerai ad usarli, potranno esserti molto utili, quindi cerca di scoprire il segreto dei SEO ed Etsy sarà in tuo potere.

SCORPIONE 
Una volta stavo passeggiando allegramente per la campagna e ad un certo punto ho avvistato una fagiana, ho iniziato a correre per cercare di prenderla, ma questa è volata via... la morale? A volte le fagiane ti fanno correre per niente.

SAGITTARIO
Forse non sai che questo è anche il mio segno, teniamoci stretti cari amici del sagittario, dobbiamo stare vicini e aiutarci l'un l'altro, perchè? Non c'è un motivo, ma con la bella stagione sarebbe carino fare nuove amicizie!

CAPRICORNO 
Ho visto cose che voi umani... che detto da un cane può dire tutto e niente ma tu, cos'hai visto che potrebbe aiutarti a creare qualcosa di assolutamente nuovo questo mese? Lo so non è semplice, ma concentrati e vedrai la luce.

ACQUARIO
Ti trovo bene acquario, hai qualcosa di diverso che non riesco a capire, forse hai un segreto che ti rende felice o forse sei semplicemente soddisfatto di quello che stai realizzando, resta il fatto che ciò ti giova tantissimo.

PESCI 
Una notte ho sognato che compravo un maglione con tre maniche, mi sono svegliato e non sono più riuscito a dormire... la morale? A volte siamo incapaci di fronte ai drammi della tecnologia.

 
Timo è un cane da canapé, ma può adattarsi anche a sofà e divani di varia foggia e misura. Lo scorso anno ha ricevuto la medaglia al valor etsyano, come miglior segugio da fagiana, avvisando la sua padroncina ogni volta che qualche pennuta si appollaiava nello shop.




Scritto da Antonella

2 aprile 2014

l'Agenda di APRILE


Nuova rubrica, nuovo giro, nuova corsa!
Ogni inizio mese pubblicheremo una breve guida sugli incontri, mercatini ed eventi dedicati all'handmade.
Questa rubrica non vuole essere un'enciclopedia degli eventi, ma una selezione divertente e sbarazzina degli appuntamenti che ci hanno colpito e che vorremmo condividere con voi. Questo non significa che non accettiamo segnalazioni, anzi, saremmo felici di riceverle, ma avendo poco spazio a disposizione (5/6 eventi) non possiamo assicurare di pubblicarli tutti.
 
Sabato 5 aprile, Craft Party, Terni 
Per inaugurare questa rubrica ecco un bel Craft Party a Terni dedicato al "Paper Picado o carta tagliata, si terrà presso CAOS - Centro Arti Opificio Siri in viale Luigi Campofregoso 98, per tutte le info ed iscrizioni andate su Eventbrite
Domenica 6 aprile, Mettiamoci una pezza, Piazza Duomo - Aquila
Il 6 Aprile è l’anniversario del sisma che ha distrutto l'Aquila e molti altri comuni del centro Italia, “Mettiamoci una pezza” è un atto di protesta che riunisce in un unico gesto persone diverse, distanti ma unite da quell’entusiasmo che solo l’atto creativo riesce a dare: migliaia di catenelle rosse realizzate ai ferri verranno unite per creare una grande ragnatela rossa in Piazza Duomo a L’Aquila. Volete contribuire anche voi? Qui trovate tutti i dettagli.
 
8 > 13 aprile, FuoriSalone, Milano
Questa forse è la settimana più bella e caotica di Milano, tantissimi eventi dedicati al design, alle nuove tendenze e alla creatività. Tra le centinaia di appuntamenti vi segnaliamo Din design, mostra mercato dedicata al gioiello contemporaneo in via Massiminao 6 in zona Lambrate; Elita Extras'mall, presenta il design autoprodotto all'ex fonderie Ansaldo nel cuore pulsante della design district di via Tortona; e infine il 12 e 13 aprile in via Pizzi 29, Retro Ville sempre design ma questa volta d'antan.

Sabato 19 aprile, "Spring is Swing", Portici di Corso Umberto - Mantova
A Mantova si aspetta la Pasqua con Spring is Swing, e non dimenticate di assaggiare la torta sbrisolona.
19 e 20 aprile, Pop Up Market, Cortile dei Minoriti - Catania
Per gli amici siciliani invece apre il Pop Up Market, Handmade, Riciclo, Moda e Arte, nel Cortile dei Minoriti
 
26 e 27 aprile, Festival dell'Handmade, Ex Arsenale - Verona
Se non vete mai visitato Verona questo è il momento giusto, l'Arena, il balcone di Giulietta, Castel Vecchio e tanto handmade al Festival dell'Handmade nella bellissima cornice dell'ex Arsenale.


Non avete trovato un evento vicino a casa vostra?
Ci avete mandato una segnalazione e non l'abbiamo pubblicata? 
Non scoraggiatevi, perchè abbiamo la soluzione per voi
www.etsy.com/local
La sezione LOCAL permette di trovare tutti gli eventi in Italia ed inserire direttamente anche tutti i vostri appuntamenti
Un esempio? Guardate quest'evento che si terrà il 26 e 27 aprile a San Giorio di Susa (TO) - Festa di San Giors


Per inviarci le vostre segnalazioni fatelo entro il giorno 20 del mese precedente mandando un convo ad Antonella di Alt means old



28 marzo 2014

L'oroscopo del team-o _ aprile 2014



L'antefatto 

Un vecchio proverbio dice “aprile dolce dormire” ed è esattamente nei miei sogni che ho visto gli arcobaleni, i colori danzavano la mazurca con i segni zodiacali ed è per questo motivo che questo mese ogni segno ha un colore di riferimento... e poi dicono che i cani non vedono i colori.

Aprile 2014

***
Compiti a casa
Porta sempre con te qualche biscottino, non si sa mai che tu possa incontrarmi in giro.
***

ARIETE
Questo mese il tuo colore è il viola, simbolo dell'altruismo e della generosità, quindi ti consiglio di creare qualcosa con questo colore e condividerlo immeditamente, perchè forse qualcuno sta proprio cercando quello che tu hai creato.

TORO  
Il tuo colore toro è abbastanza scontato, ma che ci posso fare se girando la mia coda nella ciotola ho visto che era il rosso. É un mese adrenalinico per te questo, mi raccomando, mantieni il controllo e cerca di sfruttare questa iperattività.

GEMELLI 
Un bel prato, le caramelle di menta e lo slaimer... che colore ti suggeriscono? Se non ci sei arrivato è perchè sei ancora un po' in letargo, esattamente come il tuo negozio. Il verde ti farà compagnia in questo mese di tranquillità e calma.

CANCRO
Caro cancro, ti ho visto galoppare su uno splendido cavallo bianco e quindi ne deduco che questo sarà il tuo colore. Il mio consiglio per questo mese è quello di sfruttare il bianco per gli sfondi delle foto dei tuoi listing, sembra banale ma la semplicità paga sempre.

LEONE 
I primi raggi di sole illuminano il tuo negozio, quindi un bel giallo ti si addice proprio. Hai 30 giorni per essere più cordiale, dinamico e creativo del solito e scaldare i tuoi clienti con nuove e incredibili offerte. 

VERGINE
Cara vergine, ti piace vincere facile, il tuo colore questo mese è il nero, elegante e irrazionale ti permetterà di risolvere facilmente tanti piccoli problemi, d'altronde il nero va un po' con tutto.

BILANCIA
Pasqua è alle porte e quale colore migliore del rosa poteva capitarti? Ora non dico di ridipingere la casa di questo colore e arredarla con i mobili di Hello Kitty però se riesci ad introdurlo un poco nel tuo negozio vedrai che ti porterà fortuna. 

SCORPIONE 
Vorrei perdermi nel blu dei tuoi occhi... forse non si addice a tutti questa frase, però è come se questo mese, cari scorpioncini, aveste tutti gli occhi di Liz Taylor, che forse erano viola, ma noi non siamo qui a cercare il pelo nell'uovo pasquale. 

SAGITTARIO
I bambini indaco sono dotati di spiccate qualità caratteriali come la creatività, empatia e forza di volontà e a volte addirittura poteri paranormali come la telepatia e la chiaroveggenza. Ora questi sono concetti pseudoscientifici della cultura new age e solo tu puoi credere o meno di essere un bambino indaco.

CAPRICORNO 
Il giallo di Napoli è una variente del giallo molto tenue, è come se questo mese la nebbia ti si parasse davanti al sole, tradotto in poche parole vuol dire che questo mese ti conviene riflettere prima di prendere decisioni affrettate. 

ACQUARIO
L'azzurro del cielo ti farà da guida, non aver fretta, sii riflessivo e idealista, e concentrati sui tuoi obbiettivi, non importa se a lunga o breve scadenza. L'azzurro è un colore rilassante e tu devi cogliere questa capacità per trarne giovamento.

PESCI 
Caro pesciolino mio questo mese brilli come un gioiello, l'oro ti accompagna e ti guida, ma non farti abbagliare e soprattutto stai attento perchè l'oro attira le gazze ladre che per la legge del contrappasso nel mondo di etsy si tramutano in fagiane. 

 
Timo è un cane meraviglioso, un pirata e un signore, che ama essere adulato e servito. Quando non è occupato a dormire o distruggere scarpe ama dilettarsi con i ferri e l'uncinetto, sua l'invenzione della maglia realizzata con lo spago dell'arrosto usato.




Scritto da Antonella
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