8 dicembre 2010

Cooking with the crafters #5

Today a second course. We need it after a pasta, a soup, a cake and biscuits, isn't it?
The recipe is SUPER EASY and ingredients are just a few, probably you have them already at home. I know octopus is not very common out of the Mediterranean area, but if I'll make you want to try it go immediatly to buy one (frozen octopus is perfectly ok, even better then the fresh ones).
This recipe comes from a restaurant in Florence (Italy) famous for thir pizza. Actually I find their pizza horrible, but they cook a great great fish! Also they bake the octopus in their brick oven and, if you are so lucky to have one, I suggest you to use it because it gives a very special flavour to this dish.
There are no variations to this recipe (and it's strange because I always change them!), I only sugegst you to boil the octupus in vegetables broth and not just in salted water, you can also add a good red hot pepper, it want give the "spicy", it will just add taste. And if you are a celiac you can exchange the regular bread crumbles with gluten free bread crumbles: they are as good as the regular ones, I use it all the time.
You can serve as a boundary: roast potatoes or a salad dressed with a vinaigrette made of french mustard, evo oil, a little vinegar and salt.

Oggi un secondo. Ci voleva proprio, dopo un primo, una zuppa, una dolce e dei biscotti, no?
La ricetta è SEMPLICISSIMA e gli ingredienti sono veramente pochi, probabilmente tutti li abbiamo in casa sempre. Se vi farò venire voglia di polpo scendete al supermercato o dal pescivendolo a prenderne uno, è perfetto anche quello surgelato (paradossalmente è più morbido, quindi vi consiglio una passata nel freezer anche se ne avete uno fresco).
La ricetta proviene da un ristorante di Firenze famoso per la pizza, anche se in realtà io trovo la loro pizza orrenda, mentre hanno sempre del pesce freschissimo e lo cucinano in maniera sublime! Addirittura loro cuociono il polpo nel forno a legna e, se aveste la fortuna di possederne uno, vi consiglio di usarlo per questa ricetta perché il sapore che dà è unico.
Non ci sono molte varianti per questa ricetta (strano, visto che io le cambio sempre!), l'unica cosa che vi suggerisco è di cuocere il polpo nel brodo di verdura e non in semplice acqua salata, potete anche aggiungerci un bel peperoncino che non darà il senso di piccante, ma insaporirà ulteriormente. E se siete celiaci potete tranquillamente sostituire il pangrattato normale con uno senza glutine, io lo uso spesso e non c'è un'enorme differenza.
Di contorno potete servire delle patate arrosto o un'insalata condita con una vinaigrette fatta con senape, olio, aceto e sale.
 

INGREDIENTS (for 2 people if served as a second course, 3-4 people if you serve it as an appetizer):
2.2lbs - frozen and gutted octopus
2 vegetables stock cubes
the juice of 1 lemon
1 table spoon - bread crumbles
e.v.o. oil, salt - as needed

INGREDIENTI (per 2 persone se lo servite come secondo, 3-4 persone se lo volete servire come antipasto):
1kg - polpo surgelato ed eviscerato
2 dadi per brodo di verdura
il succo di 1 limone
1 cucchiaio - pangrattato
olio e.v.o., sale - q.b.
HOW TO:
Defrost the octopus (if you have one big octopus it will take around 3 hours if you leave it in cold water in it's box). In a big tall pot prepare the vegetables broth (add salt to the water) and immerse the octopus only when water is boiling. I know a trick that should make it even softer: before leave it in the pot, dip it three times. I don't know if it actually needs this, but I always do it!
It will take at least 40 minutes to cook, you know when it's ready when you can easily stick it with a fork. Leave the octopus in it's water to cool, then drain it and cut it in big pieces (mind the beack! even if the octupus was already gutted, they always leave it). Put the octupus in a baking pan, drizzle with a good amount of oil and the lemon juice, marinate for 15-20 minutes. During this time you can turn on the oven at the max temperature and allow the oven to warm up well.
Now sprinkle the octopus with the crumbles and bake for about 15 minutes, use easily the crisp function of the oven. Do not serve hot, serve SCORCHING!! Buon appetito!

PREPARAZIONE:
Scongelate il polpo (un polpo unico da 1kg impiega circa 3 ore se lasciato in acqua fredda dentro la confezione). In un bel pentolone preparate il brodo di verdura (salate l'acqua) e immergetevi il polpo solo quando l'acqua starà bollendo vistosamente. Mi hanno insegnato un trucco che credo serva ad ammorbidirlo ulteriormente: prendete il polpo dalla testa o da un tentacolo e "inzuppatelo" tre volte prima di immergerlo definitivamente. Non so sequesto influisca davvero, ma io lo faccio sempre!
Impiegherà almeno 40 minuti a cuocere, se sarà facile infilzarlo con la forchetta saprete che è pronto. Fatelo raffreddare nella sua acqua, dopodiché scolatelo e tagliatelo a pezzettoni (attenzione al becco! anche se il polpo è già eviscerato, quasi sempre lo lasciano). Mettete il polpo in una pirofila e irroratelo bene con olio e il succo di limone e fate marinare per 15-20 minuti. In questi minuti accendete il forno alla massima temperatura e aspettate che si scaldi bene.
Quando il forno sarà perfettamente caldo, spolverizzate il polpo con il pangrattato e infornate per 15 minuti, un po' di grill male non gli fa e contribuisce a fargli fare una deliziosa crosticina. Non va mangiato caldo, va mangiato BOLLENTE!! Buon appetito!

6 commenti:

  1. Che ricetta Piri!!! La voglio assolutamente provare!!!

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  2. wow, mi piacciono molto le foto, non lo mangerò mai ma applaudo lo stesso! :D

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  3. Woe che ricetta :DDDD
    brava Piri :DDDD dovrò provare anche questo :DDDD
    quanto mi piace questa rubrica :DDD

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  4. che bel polipetto!! proverò sicuramente la ricetta, sembra molto buona!!

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  5. Niom niom niom...ah...la cucina mediterranea!!!

    Cami, non mi maledire ma se dici "Burning" significa che il cibo si e' bruciato, e' una qualita' della materia, un' azione che quella materia fa, piu' che altro, quello che cerchi di dire si direbbe "scorching", che si riferisce a cio' che quella materia fa a te.
    Non so se mi sono capita :D

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